“Con un ritardo di quattro anni rispetto alla vigenza contrattuale sono state sottoscritte le due ipotesi di accordo per i rinnovi dei CCNL Terziario, Commercio e Servizi, rispettivamente con Confcommercio e Confesercenti” ha dichiarato Luca Malcotti, Segretario Nazionale UGL Terziario.
“Il rinnovo dei CCNL interessa 3 milioni e 400 mila lavoratori e lavoratrici in tutta Italia e giunge al termine di una lunga trattativa dove, a giudizio della #UGLTerziario, si è perso troppo tempo.
I rinnovi prevedono un aumento salariale a regime, parametrato al IV livello, pari a 240 euro comprensivi dell’aumento mensile di 30 euro, già riconosciuto dall’accordo ponte di dicembre 2022. L’aumento sarà scaglionato in più tranche e la prima sarà erogata nella retribuzione di aprile 2024 per un importo di 70 euro.
E’ stata inoltre concordata una nuova una tantum, pari a 350 euro – sempre parametrata al IV livello – da riconoscere in due tranche: la prima tranche di 175 euro verrà corrisposta con la retribuzione di luglio.
L’indennità per la clausola elastica dei part-time è stata infine elevata da 120 euro a 155 euro.
I contratti, che scadranno a marzo 2027, contengono una revisione della classificazione del personale e l’introduzione di nuove figure professionali.
Ci sono inoltre nuovi strumenti sulla parità di genere a cominciare da nuovi congedi per le donne vittime di violenza.”
Conclude Malcotti: “Esprimiamo soddisfazione per essere riusciti finalmente a rinnovare il primo Contratto Collettivo per numero di lavoratori interessati […] Nelle prossime settimane apriremo il confronto con i lavoratori sull’intesa raggiunta.”
I punti salienti ⤵
🔷 Aumento mensile di euro 240 per il IV livello full-time*, così ripartiti:
– 30 euro dal 01/04/2023;
– 70 euro dal 01/04/2024;
– 30 euro dal 01/03/2025;
– 35 euro dal 01/11/2025;
– 35 euro dal 01/11/2026;
– 40 euro dal 01/02/2027.
🔷 Vacanza contrattuale, un importo una tantum di euro 350 che verrà erogato in due tranche, 175 euro nel mese di luglio 2024 e 175 euro nel mese di luglio 2025 come somma risarcitoria a fronte dell’attesa per la firma del rinnovo.
*Importi riferiti al IV livello full-time, che vanno riparametrati in base al regime orario e al livello.