Autisti Amt esasperati dal comportamento dei passeggeri nelle ore serali – spiegano alla segreteria Ugl Fna -.
Dopo le 22 circa i bus diventano teatro di violenze verbali e non solo. Ultimamente si verificano risse tra passeggeri alticci e aggressioni ad altri passeggeri. Molto spesso c’è chi fuma spinelli tranquillamente, in mezzo ai passeggeri.
Come organizzazione abbiamo già denunciato lo spaccio a bordo. Sempre più autisti seralisti (per scelta) stanno pensando di rinunciare ai turni serali perché sempre più spesso teatro di risse, musica alta a bordo e altri comportamenti scorretti.
A breve, come organizzazione, avremo il consueto incontro con l’amministrazione sulla sicurezza.
Ribadiamo la necessità di sperimentare bodycam su base volontaria a discrezione dei lavoratori, inoltre va fatto rispettare il regolamento di bordo: serve la prevenzione da parte delle forze dell’Ordine. L’attuale frequenza di circa 25 minuti deve essere abbassata almeno a 15 minuti. Così facendo i mezzi sarebbero più visibili e più facilmente controllabili».
In sostanza, aumentando le corse, queste sarebbero meno “cariche” e il passaggio ravvicinato garantirebbe una maggiore sicurezza alle fermate. «Le percorrenze risultano insufficienti proprio per l’eccessivo carico» spiegano al sindacato.
«Inoltre, essendo i mezzi videosorvegliati ed essendo possibile accedere alle immagini in tempo reale – prosegue la segreteria Ugl Fna -, sarebbe auspicabile che le autorità potessero accedere in remoto e al riscontro di vari reati procedere con l’identificazione e successivamente le sanzioni del caso. La tecnologia di oggi offre molte possibilità che vanno sfruttate: questo chiederemo alla riunione.
Molti colleghi, se le cose non cambieranno, decideranno di non fare più i turni serali e questo sarebbe un problema che creerebbe un disservizio. La nostra Organizzazione l’anno scorso aveva proclamato uno sciopero per la prima volta nelle ore serali e nel fine settimana.
Se le cose non cambieranno ricorreremo nuovamente alla protesta .
Pretendiamo che i dipendenti operino in sicurezza e con la tranquillità che il ruolo richiede, trasportare centinaia di persone sono una grossa responsabilità. Per noi l’incolumità dei passeggeri e dei dipendenti è la priorità.